GLI ZUCCHERI UNA DROGA

Gli zuccheri inducono il cervello a rilasciare la dopamina, una sostanza che genera perdita di controllo e ricerca di ulteriori dosi di zuccheri.

Guardatevi intorno, quanto zucchero trovate? Vi siete mai accorti di essere costantemente bombardati da cibi pieni di zucchero! E lo sapevate che mangiare troppo zucchero fa male? 

Ebbene, sì: lo zucchero fa male, è risaputo, sia alla forma fisica sia alla psiche. Pare si possano avere notevoli ripercussioni negative sia sulle funzioni cognitive sia sul benessere psicologico. In che modo? Scopriamolo insieme!

Le sostanze dolcificanti, chiamate anche glucosio, fruttosio, melata e sciroppo di mais, si trovano nel 75% dei cibi confezionati presenti nei supermercati.

E nonostante l’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomandi di fare in modo che solo il 5% delle calorie assimilate quotidianamente provenga dagli zuccheri, in una tipica dieta il 13% delle calorie assunte ogni giorno proviene dai dolcificanti. Caspita, quanto zucchero!

I recenti studi oltre a questi problemi, ne hanno portato alla luce altri, ben più gravi. Si è infatti scoperto che l’assunzione massiccia di di sostanze zuccherine danneggia fortemente la memoria e la capacità di apprendimento, facendo si che il cervello rallenti.

Lo zucchero in eccesso non solo provoca problemi di memoria e cognitivi, ma crea danni anche per quanto riguarda la sfera emotiva. I picchi repentini di insulina nel sangue, possono portare a sentirsi lunatici ed ansiosi.

Alimenti molto ricchi di zuccheri e di carboidrati inoltre interagiscono in modo negativo con alcuni neurotrasmettitori, come la serotonina che controlla l’umore.

Poiché le riserve di quest’ormone non sono molte, attivarle continuamente assumendo zuccheri può portare a soffrire di stati depressivi più o meno gravi. Questo problema potrebbe rivelarsi particolarmente importante negli adolescenti che risultano essere più vulnerabili agli effetti che lo zucchero ha sull’umore.

Tornando ai problemi di memoria, questi studi hanno evidenziato come una dieta ricca di zuccheri possa favorire l’insorgere di una delle malattie senili neurodegenerative peggiori, l’Alzheimer.