Cibo, flora intestinale e psiche.

La relazione tra la mente e l’intestino è bidirezionale: i pensieri influenzano le funzioni intestinali e viceversa.

L’ecologia intestinale influenza i pensieri e quindi il nostro comportamento.

Già le medicine tradizionali ci insegnano che i cibi giunti nel tratto gastrointestinale, si smaterializzano e influenzano l’anima trasformandosi in pensieri. Il nostro intestino accoglie abitualmente un’enorme quantità di microrganismi (microbioma), stiamo parlando di milioni di miliardi.

Questa massa viva e brulicante interagisce con le mucose e le strutture immunitarie e influenza costantemente la nostra salute. Compresa quella della nostra mente. Nell’uomo, l’assunzione di probiotici è in grado di ridurre i pensieri negativi.  Attualmente i ricercatori stanno lavorando su alcuni ceppi microbibici definiti “psicobiotici”, che un giorno potrebbero essere utilizzati per combattere le malattie psichiatriche.

La vita dell’uomo attuale è assai lontana dai ritmi della natura e da un’alimentazione salubre. Stress, mancanza di sonno, cibo spazzatura, alcol, droghe ecc. influenzano negativamente il microbioma.

L’effetto può anche essere immediato. Potete ridurre del 40% la diversità della vostra flora intestinale nel giro di 10-14 giorni, se consumate regolarmente cibo altamente processato/industriale e di conseguenza vedere il vostro umore mutare e non riuscire più a tollerare le avversità della vita. 

Questo spiega perché coloro che seguono una dieta tradizionale hanno una resistenza allo stress e allo sviluppo di malattie mentali superiore del 40%, rispetto a coloro che hanno adottato una dieta devitalizzata e processata.

A testimonianza di ciò ci sono gli enormi e sempre crescenti consumi di ansiolitici, sonniferi, antidepressivi e altri psicofarmaci .Senza i quali una bella fetta delle popolazione, ormai di tutte le età, non sarebbe più in grado di sopravvivere su questo Pianeta.

Alimenti devitalizzati da eccessivi trattamenti termici (pastorizzazione), altamente manipolati dall’industria alimentare, inquinati da pesticidi, coltivati in terreni ormai esausti, ecc. Apportano nel nostro organismo tutto il loro carico di forze oscure e telluriche.