Chi ha come scopo quello di elevarsi spiritualmente ed entrare in risonanza con energie più sottili, deve creare una culla di armonia in sè.
Per far questo deve innanzitutto estrasi dal ritmo quotidiano che è quasi del tutto costituito da atti automatici e disporsi in una situazione d’animo che gli permetta di entrare in ascolto con la sua parte interiore, trovando uno spazio ed un tempo per sè stesso, riportando l’attenzione al suo centro e pacificando il proprio essere.
L’atto successivo sarà quello di imparare a padroneggiare l’insieme delle energie psichiche che sono alla base della nostra vita affettiva, intuitiva, emotiva.
In questo processo, il risveglio non è solo psichico ma deve investire tutto il proprio essere a partire dal suo corpo fisico, di cui dobbiamo acquisire la padronanza e sopratutto imparare a conoscerlo ed evitare di fargli del male attraverso cibi ed abitudini nocive, mantenerlo vitale.
La purificazione fisica è infatti importante per disporci in un ambiente energetico favorevole ma ha sopratutto il suo valore quando viene inserito in una visione di insieme dove tutti gli aspetti della natura umana devono ritrovare la loro trasparenza.