Cubo di Metraton.

Rappresenta la volontà, il manifestarsi della Divinità o del suo volere all’interno delle questioni che appartengono al nostro Mondo. Partendo dal centro, si può osservare un cerchio suddiviso in 6 parti da 2 “Phi”, specchiati uno in alto e uno in basso. E’ lo stesso che, con linee curve, è possibile vedere nel centro del Fiore della Vita. Partendo dal disegno 2 D si arriva alla rappresentazione dei Solidi in tre dimensioni. La piramide, il cubo, il tetraedro e gli altri Solidi Perfetti.

Il punto che si forma in centro con l’unione delle 6 linee è il vertice di una piramide a base esagonale. Ma è anche lo spigolo di due cubi, uno più grande e uno più piccolo. Questi cubi non sono però vuoti: al loro interno ci sono alte due piramidi. Proseguendo si può individuare partendo dai sei triangoli che hanno come base i lati più esterni della figura. La rappresentazione di un Diamante visto dall’alto, e il punto centrale del disegno diventa la sua punta orientata in profondità rispetto la figura. I 5 “Solidi Perfetti” e il loro intrecciarsi sono la visualizzazione bidimensionale di tutte le forme che le molecole conosciute possono assumere. Rappresentano quindi tutte le configurazioni che la materia che compone l’universo può avere. Visualizzando tutti i modelli possibili di realtà e creazione.

Formato dalla rappresentazione di 13 sfere i cui centri sono uniti e collegati da precise linee. L’incontro di queste Linee da vita alla raffigurazione tridimensionale di tutti i 5 “Solidi Perfetti” o “Solidi di Platone”. Il cubo, il tetraedro, l’icosaedro, il dodecaedro e l’ottaedro.

Concentrandosi sulla struttura diventano visibili seguendo gli spigoli che partono dai centri delle circonferenze. Inoltre è presente per ciascuno dei Solidi una doppia rappresentazione. Una più grande a partire dalle 6 circonferenze più esterne e una a scala ridotta con le circonferenze più interne. 

Simbolo molto antico che affonda storicamente le sue origini nel simbolo del “Frutto della Vita” . Si collega nel significato ad una lettura dell’Albero della Vita. Dove l’Arcangelo Metatron con la sua controparte, l’Arcangelo Sandalphon, reggono il simbolo dell’Albero rispettivamente dalla cima e dalla base.

E’ simbolo di congiunzione tra l’uomo e il Divino, aiutando tutti coloro che sono disposti ad assumersi le responsabilità per le proprie azioni nella realizzazione e raggiungimento del proprio compito di Vita.